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VEICOLI

Un’ambiziosa roadmap di elettrificazione

Come annunciato durante lo Stellantis EV Day nel luglio 2021, entro la fine del 2030(1) i brand di Stellantis puntano a raggiungere con i veicoli elettrici a batteria (BEV) il 100% del mix di vendite di autovetture in Europa e il 50% di autovetture e veicoli commerciali leggeri negli Stati Uniti.

Già oggi, i veicoli elettrificati di Stellantis sono leader di segmento in Nord America e in Europa.

Entro il 2030, Stellantis offrirà 75 modelli BEV raggiungendo le 5 milioni di unità vendute. A partire dal 2025, l’azienda lancerà esclusivamente BEV nei segmenti di lusso e premium per poi estendere l’offerta a tutto il portafoglio. Inoltre, a partire dal 2026, in Europa saranno lanciati solo BEV.

Per raggiungere questi obiettivi, Stellantis investirà 30 miliardi di euro entro il 2025 nell’elettrificazione e nello sviluppo software. Questa roadmap di elettrificazione è in linea con l’evoluzione del mercato e il ciclo di sviluppo dei nostri nuovi prodotti elettrificati è in fase avanzata.

(1)  Ipotizzando politiche pubbliche favorevoli

Lancio dei veicoli elettrici a batteria (BEV)

Stellantis BEV Rollout image Stellantis BEV Rollout image mobile

(1) Somma dei portafogli UE e NA superiore al portafoglio globale a causa della presenza di alcuni modelli in entrambe le regioni
(2) Sulla base della valutazione attuale dei mercati e delle normative future, ipotizzando politiche pubbliche favorevoli (infrastrutture di ricarica, incentivi all'acquisto)

Tecnologie all’avanguardia

Il cuore della strategia di prodotto di Stellantis sono le quattro piattaforme BEV all’avanguardia che offrono la soluzione più efficiente per ciascuna categoria di veicolo, dalle city car ai furgoni, fino ai veicoli commerciali leggeri. Le piattaforme sono progettate con un elevato livello di flessibilità (in termini di lunghezza e ampiezza) e di condivisione dei componenti per garantire economie di scala. Infatti, ciascuna piattaforma è in grado di produrre fino a 2 milioni di unità all’anno.

Altro elemento chiave della strategia sono i tre diversi moduli di azionamento elettrico (EDM) che combinano motore, cambio e inverter. Questi EDM sono compatti, flessibili e facilmente scalabili. Le piattaforme e gli EDM possono essere configurati per la trazione anteriore, posteriore, integrale e 4xe.

I pacchi batteria saranno adattati a seconda dell’utilizzo e del tipo di veicolo. Entro il 2024, è previsto l’impiego di due tipologie di batterie: un’opzione ad alta densità energetica a base di nichel e un’alternativa priva di nichel e cobalto. Inoltre, per velocizzare i tempi di ricarica nel 2026 Stellantis prevede l’introduzione della prima tecnologia competitiva per le batterie allo stato solido.

Oltre all’elettrificazione, Stellantis sta sviluppando un’ampia gamma di tecnologie di propulsione per soddisfare le più diverse esigenze di mobilità. Attraverso le joint venture con Nidec (Emotors) e Punch Powertrain (e-Transmissions), Stellantis produrrà la futura generazione di motori elettrici e di trasmissioni elettrificate a doppia frizione (eDCT). La joint venture Emotors accelera il processo di elettrificazione di Stellantis, iniziando con il propulsore M3 che funzionerà con una tensione di 400 V ed erogherà 115 kW di potenza. La joint venture e-Transmissions si concentra sulla produzione di eDTC, disponibili con due livelli di elettrificazione, 48 V e 320 V, e utilizzabili per applicazioni ibride e PHEV. Il sistema di propulsione ibrida a 48 V, il cui lancio è previsto per il 2023, ridurrà i consumi di carburante e le emissioni di CO2 fino al 20% rispetto all’attuale propulsore a combustione interna.

Poi c’è l’idrogeno. Stellantis è la prima casa automobilistica a offrire una soluzione a celle a combustibile a idrogeno a emissioni zero(1) per i veicoli commerciali leggeri (LCV). Questa soluzione combina i vantaggi delle celle a combustibile a idrogeno e delle batterie elettriche in un veicolo elettrico a celle a combustibile (FCEV) garantendo un’autonomia di 400 chilometri (in attesa di certificazione) a emissioni zero con una ricarica di soli tre minuti. Si tratta di una soluzione in grado di soddisfare le esigenze dei proprietari di LCV che richiedono lunga percorrenza, rapidità di rifornimento e zero emissioni, senza compromessi in termini di capacità di carico e di volume. Questa tecnologia, che Stellantis produrrà su larga scala, sarà applicata nel 2024 ai furgoni di grandi dimensioni e nel 2025 verrà introdotta negli Stati Uniti.

(1) Zero emissioni allo scarico

Scopri di più sulle nostre tecnologie all’avanguardia

Battery

Un ecosistema di batterie integrato

Stellantis sta realizzando una rete globale di cinque gigafactory in grado di fornire fino a 400 gigawattora di capacità di batterie entro il 2030. Questa rete comprende tre siti di produzione con Automotive Cells Company in Europa, uno in Canada con la joint venture NextStar Energy, creata in collaborazione LG Energy Solution, e uno negli Stati Uniti con Samsung SDI. Queste partnership consentono a Stellantis di applicare le proprie competenze in materia di progettazione e ingegneria per ottimizzare la produzione di pacchi batteria e renderanno l’azienda leader nel settore per quanto riguarda i costi dei pacchi batteria.

L’approvvigionamento responsabile delle materie prime è un elemento fondamentale di questa strategia. Stellantis ha investito in Vulcan Energy Resources Ltd. sottoscrivendo con questa azienda un accordo per produrre in Germania idrossido di litio senza l’utilizzo di combustibili fossili, con un’impronta netta di carbonio pari a zero. Stellantis ha stipulato inoltre un accordo con Controlled Thermal Resources Ltd. per l’approvvigionamento di idrossido di litio per batterie destinato alla produzione di veicoli elettrificati in Nord America. 

5 stabilimenti di batterie e 2 laboratori per accelerare la nostra produzione di veicoli elettrici

Stellantis Battery Plants Labs image Stellantis Battery Plants Labs image

Soluzioni di mobilità innovative

Stellantis si impegna a offrire la migliore customer experience con soluzioni di ricarica a 360 gradi, facili da utilizzare per privati, aziende e flotte.

Free2move è l’unico brand di mobilità globale che offre un ecosistema completo per i suoi clienti in tutto il mondo. Utilizzando i dati e la tecnologia, Free2move offre una gamma di servizi in grado di soddisfare le molteplici esigenze dei suoi clienti, dagli spostamenti di pochi minuti ai viaggi di diversi giorni o mesi. Tramite app, è possibile prenotare servizi di car sharing e noleggio a breve, medio e lungo termine, oltre a vetture con conducente, parcheggi dedicati e stazioni di ricarica.

Stellantis collabora con NHOA Energy, player globale nello stoccaggio di energia, nella mobilità elettrica e nelle reti di ricarica per veicoli elettrici, per sviluppare la rete di ricarica rapida Atlante in Europa meridionale. La rete, supportata da energia fotovoltaica e dall’accumulo di energia, è integrata al 100% con la rete elettrica e prevede l’installazione di 5.000 punti di ricarica rapida entro il 2025, con l’obiettivo di realizzarne oltre 35.000 entro il 2030.

Il circuito “Arena del Futuro”, realizzato a Chiari (Italia) da A35 Brebemi in collaborazione con Stellantis e altri partner internazionali, testa la capacità della tecnologia DWPT (Dynamic Wireless Power Transfer) di ricaricare i veicoli elettrici in modalità wireless su corsie stradali appositamente attrezzate, senza la necessità di fermarsi per ricaricare le batterie. Attraverso un sistema di bobine posizionate sotto l’asfalto, il sistema DWPT trasferisce l’energia direttamente alle auto, ai camion e agli autobus senza consumare l’energia immagazzinata nelle loro batterie.

Per innovare le proprie soluzioni di mobilità, nel febbraio 2021 Stellantis ha stipulato un accordo di collaborazione con Archer, un’azienda californiana che progetta e sviluppa velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale da utilizzare nelle reti di mobilità aerea urbana. 

“Arena del Futuro” dimostra le capacità della tecnologia di ricarica a induzione dinamica per i veicoli elettrici

Circular Economy

Attività di economia circolare

Stellantis ha sviluppato un piano completo per concretizzare le proprie ambizioni di economia circolare, con un approccio a 360 gradi basato sulla strategia delle 4R: Reman (rigenerazione), Repair (riparazione), Reuse (riuso) e Recycle (riciclo). L’azienda sta sviluppando competenze, team e strutture secondo un nuovo e più sostenibile modello di consumo, ripensando il modo in cui i prodotti sono progettati e creando un ecosistema intelligente e integrato con cui ridurre l’impatto ambientale e gestire al meglio il processo di azzeramento delle emissioni di carbonio. Gli obiettivi principali di Stellantis sono il prolungamento della vita dei veicoli e dei componenti, oltre alla reimmissione dei materiali e delle auto a fine ciclo vita nel flusso di produzione di nuovi veicoli e prodotti.

Stellantis raggiungerà i propri obiettivi attraverso l’implementazione della strategia delle 4R, che include: 

  • Reman (Rigenerazione): i componenti usati, usurati o difettosi sono smontati, puliti e rigenerati secondo le specifiche OEM. Sono già disponibili quasi 12.000 codici articolo per 40 linee di prodotti, incluse le batterie per i veicoli elettrici.
  • Repair (Riparazione): i componenti usurati sono riparati e reinstallati nei veicoli dei clienti. Stellantis offre una gamma di 1.000 ricambi multimarca. Per la riparazione delle batterie dei veicoli elettrici, l’azienda dispone di 21 centri di e-Repair dedicati in tutto il mondo.
  • Reuse (Riutilizzo): Oltre 4,5 milioni di ricambi originali multimarca a stock, ancora in buone condizioni e recuperati da veicoli a fine vita, sono riutilizzati “as-is” per essere installati sui veicoli e venduti in 155 Paesi attraverso la piattaforma di e-commerce B-Parts. 
  • Recycle (Riciclo): i materiali provenienti dalla produzione, dalle attività di manutenzione e da veicoli a fine vita sono reimmessi nel processo produttivo per produrre nuovi veicoli e componenti.

Una strategia che integra il principio del “Design per l’economia circolare”, basato sull’utilizzo di materiali riciclati e processi produttivi sostenibili, che riduce al minimo l’utilizzo delle risorse naturali e l’impatto ambientale nella progettazione di veicoli e componenti. Stellantis prevede di lanciare i primi veicoli realizzati con il 40% di materiali “green” (riciclati e di origine biologica) entro il 2030.

Oltre all’applicazione del ciclo 4R a livello locale, per mantenere i prodotti e i materiali all’interno dei Paesi, nel 2023 sarà operativo il principale Hub per l’Economia Circolare di Stellantis presso il comprensorio di Mirafiori, in Italia. L’hub consentirà di estendere le attuali attività di Stellantis e di sostenere il modello di business “cradle-to-cradle”.

Infine, per riunire tutte le attività di Economia Circolare sotto una denominazione riconoscibile, Stellantis ha creato la nuova identità SUSTAINera. Questa identità, applicata a ricambi e accessori, indica un risparmio fino all’80% di materiali e fino al 50% di energia rispetto ai componenti nuovi equivalenti. SUSTAINera concretizza la promessa di Stellantis di offrire ai clienti prodotti e servizi sostenibili, trasparenti ed economicamente accessibili. Ciò avviene senza compromettere la qualità e, allo stesso tempo, preservando l’ambiente grazie alla diminuzione dei rifiuti e all’utilizzo ridotto delle risorse del pianeta.

Economia circolare: Una panoramica di Alison Jones

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